Il commercio elettronico piace sempre di più in Italia, anche agli over-50, soprattutto perché i negozi on line sono aperti 24 ore su 24, con offerte e sconti comparabili grazie ai motori di ricerca. E anche se i dati sono ancora lontani da quelli dei principali mercati occidentali, nel 2011 le vendite dei siti italiani dovrebbero crescere del 19%, a otto miliardi di euro. I dati sono stati presentati a Milano dagli operatori del settore, riuniti per fare il punto sull'e-commerce in Italia.
Ancora una volta il turismo rimane il comparto più importante (49%), anche se per la prima volta in quattro anni scende sotto il 50% della quota di mercato, con i suoi 4 miliardi di euro ed ha una previsione di crescita del 13%. Le indagini rivelano anche un aumento costante della fiducia nell'e-commerce tra gli italiani, anche se permangono preoccupazioni per la sicurezza online che in passato hanno frenato il comparto anche se permane il bisogno di verificare la qualità del prodotto (78%) e la necessità di avere un rapporto diretto con il venditore. Un dato interessante è la diminuzione dei timori legati alla sicurezza online, non solo tra i giovani, ma anche tra gli over-50.