Quali sono le mete da non perdere nel 2016? Immancabile torna a dare una risposta la Lonely Planet che nella sua ormai celebre guida Best in Travel cita tra i Paesi il Botswana, il Giappone, gli Stati Uniti, tra le regioni la Transilvania, l’Islanda occidentale e la Valle de Vinales e tra le città Kotor, Quito e Dublino.
Poca Italia tra le 30 mete imperdibili anche se c’è soddisfazione per l’inserimento delle zone vinicole del Friuli Venezia Giulia e della Roma del Giubileo.
Per quanto riguarda il Friuli gli esperti di Lonely Planet scrivono: “Negli ultimi anni il nome ‘Friuli’ ha fatto la sua comparsa anche nelle migliori carte dei vini di tutto il mondo e alcuni intraprendenti viticoltori friulani e giuliani sono diventati figure di culto tra gli intenditori di diversi paesi. Se molti appassionati si accontentano di annusare e sorseggiare i pregiati bianchi aromatici, i forti e audaci rossi e gli incredibili ‘arancioni’ a casa propria, sono sempre di più quelli che preferiscono venire qui per percorrere le vie del vino”.
Roma è invece “una città dalla personalità carismatica, dove l’incanto sta nel dettaglio: le piazze soleggiate, i gloriosi monumenti antichi, le chiese traboccanti di capolavori, la luce che si riflette sulle vie acciottolate. Il 2016 sarà un ottimo momento per visitarla. Il Giubileo proclamato da papa Francesco richiamerà nella capitale milioni di pellegrini. Ma sarà un anno fantastico anche per i laici: verrà infatti finalmente completato il grande progetto di restauro del Colosseo”.
L’edizione italiana, che sarà presentata il 3 novembre, quest’anno sarà disponibile anche sul sito lonelyplanetitalia.it e in libreria da fine ottobre.