All'indomani del nuovo scontro fra Fs e Ntv, torna sul terreno la necessità di un'Autorità di settore. Le parole critiche dell'ad di Fs Mauro Moretti sul treno Agv – destinato a Nuovo trasporto viaggiatori – che hanno rotto la tregua con il concorrente, hanno fortemente irritato il ministro Altero Matteoli ("dichiarazioni assolutamente non condivisibili", ha detto), mediatore solo una settimana fa assieme a Gianni Letta della pace fra Moretti e Montezemolo. Che oggi ha ribadito l'auspicio che non ci siano ostacoli al debutto sul mercato, e rinnovato la richiesta di un'Autorità vigilante. Secondo il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricalà, la lite fra Fs e Ntv è un "buon segno: si vede che vogliono fare una buona concorrenza". Un'autorità per i trasporti "indipendente e qualificata" serve per "mettere fine a una ambiguità regolatoria", ha spiegato Catricalà candidando una sezione autonoma del proprio ufficio, "almeno in via temporanea". Ma secondo il presidente di Ntv Luca Cordero di Montezemolo e l'ad di Ntv Giuseppe Sciarrone – in audizione al Senato – l'Antitrust "opera ex post, mentre serve un'autorità che fissi in anticipo le regole".