Per promuovere il turismo italiano nel mondo è necessaria una maggiore organizzazione e più sinergie tra i soggetti interessati. E’ quanto sostiene Matteo Marzotto, presidente designato dell’Enit. Per Marzotto rilanciare il sistema turismo italiano "non è una questione di prezzi ma di organizzazione". E ricordando che la sua è ancora “una nomina non formalizzata", Marzotto ha sottolineato come "il potenziale dell’Italia, in chiave turistica, è tutti i giorni sotto gli occhi del mondo". "Si tratta – ha rilevato – di avere la capacità di coordinarsi e avere una migliore sinergia tra soggetti per avere una ricaduta positiva sul sistema". Quindi Marzotto si è soffermato su Alitalia,
definendola “la vergogna del made in Italy”. "Se un imprenditore – ha detto Marzotto – gestisce così un’azienda fallisce e si gioca la faccia; ci sono realtà, invece, dove ciò non accade". Marzotto, che si è detto pessimista per il futuro della compagnia di bandiera, ha sottolineato che "se in Alitalia oggi fosse tutto a posto non avrebbe comunque gli aerei perché gli ordini da parte di altre compagnie sono tanti e tali che porterebbero la consegna a quattro anni da oggi".