Angela Merkel ha sconsigliato di affrontare viaggi all’estero in zone a rischio per il coronavirus, nelle ferie, ma ha indicato l’Italia come una meta possibile, perché non a rischio, segnalando fra l’altro la grande cautela che si ha nel nostro Paese contro il Covid. “In Europa ci sono molte zone a rischio”, ha detto, sostenendo che sarebbe poco indicato andarci per le vacanze. “Si può viaggiare in Germania e si può andare in zone non a rischio in Europa – ha aggiunto – In Italia, ad esempio, si agisce con grandissima cautela”.
Frasi che hanno ricevuto l’apprezzamento della presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli: ” si tratta di un segnale di grande importanza e di un apprezzato riconoscimento della responsabilità e coerenza adottate finora dal nostro Paese. Sin dal momento in cui il Governo ha dato il via libera alle riaperture abbiamo creduto fortemente che per poter progettare la ricostruzione di un’Italia in salute e sostenibile e per accogliere i turisti in sicurezza fosse cruciale, a supporto dell’industria turistica, avvalersi di una normazione che fosse una garanzia per la qualità e la tutela dei luoghi di lavoro. Per questo da parte nostra abbiamo elaborato insieme con UNI delle linee guida, redatte con la partecipazione e la competenza di molti esperti delle nostre associazioni di categoria, perché potessero essere un riferimento per tutte le imprese del turismo e un modello per garantire la sicurezza del servizio a lavoratori e clienti nella prevenzione del contagio”.