“Il ministero del turismo non è un competitore, io personalmente riconosco alle Regioni un grandissimo merito in questi anni di mancanza di una strategia nazionale”: lo ha detto il presidente dell’Enit, Matteo Marzotto, rispondendo alle critiche sul nuovo dicastero avanzate dal presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani. “Mi spiace – ha detto Marzotto – che Errani abbia posizioni del genere. Per il bene dell’insieme bisognerebbe ragionare senza spigoli. Senza una strategia nazionale le Regioni hanno comunque lavorato – ha continuato – forse ora è possibile agire con un rapporto migliore tra costo e beneficio”. Riguardo infine all’accusa di mancanza di dialogo, Marzotto ha detto che “sicuramente ci saranno momenti di confronto, il ministro Brambilla non mira certo a forzature, anzi – ha concluso – ha dimostrato di aver voglia di lavorare in squadra”.