Nello spot ‘Magica Italia’ Berlusconi sbaglia sui siti Unesco

AIl premier afferma che sono il 50% quelli italiani, ma in realtà sono solo il 5%

Errore grossolano di Berlusconi nel nuovo spot "Magica Italia" presentato ieri dal ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, per rilanciare il turismo culturale in Italia. Durante i 30 secondi ideati per pubblicizzare il Belpaese, Berlusconi ricorda infatti che "l'Italia è il Paese che ha regalato al mondo il 50% dei beni artistici tutelati dall'Unesco". Peccato che in realtà rappresentino appena il 5%, visto che sono 45 su 911 come risulta dall'elenco pubblicato sul sito ufficiale dell'Unesco.
Ma non è stato solo questo errore a scatenare le reazioni polemiche dell'opposizione. "Siamo alla satira involontaria – dice Matteo Orfini, segreteria Pd, responsabile di Cultura e informazione –  Berlusconi elenca dati a casaccio e chiarisce una volta in più l'idea che ha del nostro patrimonio culturale: lo sfondo per uno spot, su cui però non è necessario investire risorse".
"Parole soltanto parole, cantavano Alberto Lupo e Mina" – ironizza il responsabile Turismo del Pd Armando Cirillo in una nota – Per valorizzare le risorse dell'Italia ci vogliono fondi che il suo governo non ha mai stanziato. Anzi, in questi anni sono state sottratte al settore importanti risorse". Negativo anche il parere dell'Udc: "proprio in un momento in cui l'immagine del presidente del consiglio è compromessa, è bene pensare con attenzione se è il caso di utilizzare o meno il premier Silvio Berlusconi in spot finalizzati alla promozione del turismo italiano" afferma in una nota il responsabile Turismo dell'Udc Deodato Scanderebech.

 

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