A seguito della contrarietà di Roberto Calderoli, ministro della semplificazione normativa, e di Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria sulla Festa Nazionale prevista per il 17 marzo, Fiavet Lazio-ConfCommercio alza la voce sostenendo che la decisione penalizzerebbero ulteriormente la situazione economica delle imprese di viaggi e turismo.
Rispetto agli altri anni – si legge in una nota dell'associazione delle adv del Lazio- il 2011 è totalmente privo di ponti nel periodo invernale e grazie alla celebrazione dell'Unità d'Italia e alla annunciata festività nazionale è ipotizzabile prevedere un lungo weekend di inizio primavera per tutti coloro che approfittando della festa, possono incidere significativamente sull'incremento dei flussi sia in entrata che e in uscita.
"La predisposizione e la commercializzazione di pacchetti turistici, già inseriti nella prossima programmazione – sottolinea il presidente Andrea Costranzo – non può essere ignorata, anzi al contrario va sostenuta considerando la miriade di imprese, che attraverso il settore industriale del turismo, contribuiscono e rappresentano oltre il 10% del Pil nazionale".