Nube, Eurocontrol: oggi solo 30% dei voli

In sei giorni traffico aereo da + 0,6% di mercoledì al -70 previsto per oggi

L'Europa resta divisa a metà a causa della nube sprigionata dal vulcano islandese che ha trasformato il vecchio continente in una grande 'no-fly zone': Eurocontrol prevede per oggi la cancellazione del 70% dei 28.126 voli, concentrata soprattutto nei paesi del centro nord dove ancora persiste la presenza delle ceneri vulcaniche. A volare non saranno più di 8-9 mila voli, il 30% di quelli stimati in tutta la Ue e la metà di quelli previsti nell'intero continente europeo. La nube si è diradata in particolare sul Mediterraneo e sulla Scandinavia, consentendo la ripresa dei voli in Spagna, Portogallo, sud della Francia, parte dell'Italia (dove i voli al nord sono stati però sospesi dopo appena due ore di apertura) e Slovenia, e poi ancora Norvegia, parti della Svezia e della Finlandia, Polonia e Bielorussia. Restano bloccati invece i collegamenti aerei in Gran Bretagna, Olanda, Germania, Francia e Belgio. In sei giorni, il traffico aereo è passato dallo 0,6% in più di mercoledì scorso al circa -80 di ieri e al -70 previsto di oggi, con danni economici enormi per le compagnie aeree, stimati dalla Iata, in 250 milioni di dollari al giorno. Intanto, per far fronte all'emergenza, Bruxelles sta pensando di utilizzare gli stessi strumenti di aiuto alle compagnie aeree che vennero usati all'indomani dell'11 settembre 2001, dopo l'attentato alle Torri gemelle.

editore:

This website uses cookies.