In vista delle Olimpiadi di Rio 2016, Ecpat Italia Onlus riporta l’attenzione sul drammatico fenomeno del turismo sessuale con minori, che vede un suo aumento proprio durante i grandi eventi internazionali. “100” è il numero di emergenza da comporre in Brasile per denunciare atti e violenze contro minori e per sensibilizzare l’opinione pubblica e soprattutto per informare i turisti italiani che partiranno per partecipare o assistere agli eventi di Rio 2016, l’Ecpat lancia la campagna social #100forChildren.
“Denunciare comportamenti sospetti potrebbe salvare una potenziale vittima e rompere un circolo vizioso pericoloso e agghiacciante. Anche segnalare alle autorità italiane presenti nel Paese o al ritorno in Italia comportamenti sospetti di connazionali è importante: nel nostro paese, infatti, le leggi puniscono reati di turismo sessuale con minori anche se commessi all’estero” dichiara Yasmin Abo Loha, segretario generale di Ecpat Italia, organizzazione che da oltre vent’anni si occupa di combattere il turismo sessuale e lo sfruttamento sessuale commerciale dei minori.
“Aderire alla campagna #100forcChildren è semplice: basta scaricare le immagini per Fb dal nostro sito. Chiediamo a tutti di utilizzare e diffondere nei propri profili social network, da oggi fino a tutta la durata delle Olimpiadi di Rio 2016, una semplice immagine con scritto #100forChildren oppure di scaricare l’immagine e postare un selfie con il cartello – continua Abo Loha – perché informazione e sensibilizzazione sono i primi passi fondamentali per combattere un fenomeno sommerso e oscuro come quello legato al sesso con minori”.