C'è il forte timore di un attentato aereo dietro il divieto dei giorni scorsi di portare in cabina qualsiasi tipo e quantità di liquido, compresi i prodotti d'igiene, i cosmetici, le medicine, gli aerosol e i gel. Lo rivela il quotidiano russo Izvestia, pubblicando una lettera circolare del capo di Rosaviatsa (l'ente di controllo russo dell'aviazione civile), Aleksandr Neradko, ai dirigenti di tutti gli aeroporti russi. Nel testo, secondo il giornale, si avvisa che "secondo le informazioni ricevute dagli organi competenti, nel periodo dal 7 febbraio al 23 marzo, durante lo svolgimento dei Giochi olimpici e paraolimpici, si progetta di compiere un attentato terroristico a bordo di un aereo con l'uso di un ordigno esplosivo di produzione artigianale camuffato da un tubetto di cosmetici o di igiene personale".
Allarme che spiega il divieto di portare con sé o nel bagaglio a mano 'tubetti o piccoli contenitori o altri mezzi per la conservazione di sostanze per l'igiene personale, cosmetici, medicinali, soprattutto della capienza inferiore a 100 milligrammi' (quella normalmente consentita, ndr).