Patanè: turismo finora in crescita ma luglio è cruciale

"Abbiamo avuto un inizio anno abbastanza positivo, un maggio così così, il mese di giugno discreto e ora vediamo cosa ci aspetta a luglio, che è un mese cruciale". A tracciare un bilancio del comparto turistico 2014 è Luca Patanè, presidente del Gruppo Uvet nonché presidente di Confturismo. Per Patanè, l'industria turistica italiana "è lieve in ripresa" ma saranno i mesi estivi a confermare il trend positivo.
"È difficile fare delle previsioni perché le abitudini degli italiani nel prenotare viaggi sono cambiate – ha detto Patanè – e la vacanza si decide sempre di più sotto data". Una tendenza che "porta a distorsioni della scelta, non solo per ragioni di prezzo ma anche per ragioni di disponibilità".  
"Ho fiducia che la lieve crescita – ha spiegato – sia solo l'incipit di una grande ripresa della nostra industria turistica. La sfida è di ampliare il bacino di prenotazioni ai visitatori provenienti da tutto il mondo perché alcune località vivono di un turismo ancora prettamente italiano".
Per quanto riguarda le mete preferite "e anche alla portata degli italiani" che si apprestano a una vacanza estiva, secondo Patanè "l'area del Mediterraneo è sempre amata, in particolare la Spagna e la Grecia. La Tunisia sta andando molto bene per un buon mix qualità-prezzo e poi c'è l'Egitto che è sempre nel cuore degli italiani: sono certo che non appena terminerà lo sconsiglio ministeriale – ha spiegato il presidente del Gruppo Uvet – i flussi riprenderanno come prima". Infine l'Africa: "Zanzibar – ha concluso – è sempre tra le destinazioni maggiormente scelte".

editore:

This website uses cookies.