Ad agosto il 15% degli italiani, circa 4,2 milioni di persone, a causa del maltempo ha modificato i propri piani di viaggio o addirittura ha annullato le proprie vacanze. Lo rivela uno studio di Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l’Istituto Piepoli. Quella di controllare le previsioni meteo è infatti un’abitudine molto diffusa in Italia: il 31% non parte senza prima essersi informato sul tempo, il 26% lo fa in molti casi, mentre solo il 15% dichiara di non controllare le previsioni.
Oltre al maltempo hanno influito negativamente l’impatto della crisi e l’insicurezza derivata dagli eventi di guerra e terrorismo che hanno caratterizzato l’estate. Il 52% degli intervistati ha infatti rivelato che le crisi internazionali hanno influito nella scelta della destinazione e il 44% ha annunciato che potrebbero influenzare la propria propensione ad andare all’estero.
Ma lo studio ha svelato anche alcune previsioni sui comportamenti di viaggio del prossimo autunno. Tre italiani su quattro, tra coloro che si concederanno delle ferie, dichiarano che resteranno in Italia. Se si considerano solo gli over 55, l’81% non varcherà i confini nazionali con una preferenza crescente per le mete a corto raggio. Le regioni preferite? Toscana, Lazio e Sicilia che saranno riempite da turisti interessati soprattutto a scoprire città d’arte, eventi culturali o a fare shopping.
Per questo motivo la meta europea più ambita nel periodo settembre-ottobre sarà la Germania, mentre coloro che sceglieranno un viaggio intercontinentale si dirigeranno prevalentemente in Nord Africa.