La distanza di un metro sui treni sarà mantenuta in base alla indicazioni del Comitato tecnico scientifico. La videoconferenza degli esperti del governo con il ministro dei Trasporti Paola De Micheli va avanti per ore, ma anche le parole del ministro della Sanità fanno pensare a una proroga delle indicazioni più prudenti. “La mia ordinanza non è legata solo alla vicenda dei treni ma al rispetto delle regole essenziali e i termini dell’ordinanza verranno confermati nel Dpcm che approveremo – dice Roberto Speranza al question time alla Camera -. Ogni scelta restrittiva è evidente che comporta dei costi e dei disagi, ma dobbiamo rispettare i tre principi fondamentali: uso mascherine, distanziamento di almeno un metro e lavaggio delle mani, perché solo ciò ci può consentire di non vanificare il lavoro fatto”.
I nodi in discussione in Cts sono non solo la capienza dei convogli ferroviari – che dovrebbe restare al 50% pure per quelli locali -, ma anche la riapertura degli stadi al pubblico a settembre e quella delle discoteche al chiuso. La linea del Comitato sembra essere sempre quella della prudenza: il calcio dovrà fare ancora a meno degli spettatori e per ballare bisognerà accontentarsi delle spiagge. Per quanto riguarda le fiere, probabile che potranno riprendere, ma con varie limitazioni. Gli aerei invece continueranno a non avere restrizioni nel numero dei passeggeri: il sistema di aerazione garantisce la sicurezza.