“Le nostre aziende ora hanno finalmente tutti gli strumenti per aumentare la propria competitività”. Lo ha detto Giorgio Palmucci, presidente Associazione Italiana Confindustria Alberghi aprendo i lavori del seminario “Ristrutturazione e Digitalizzazione a portata di Bonus. I Tax Credit: come funzionano e quali le opportunità per le aziende alberghiere” che si è svolto a Firenze in collaborazione con Confindustria Firenze e patrocinato da FederlegnoArredo.
“Il settore necessitava di un restyling sia strutturale che rivolto ai sistemi tecnologici – ha aggiunt6o Palmucci – poiché la clientela è sempre più attenta alla cura dei dettagli ed esigente sul fronte della connettività. Impreziosire e ammodernare quanto già esistente, fornire servizi hi-tech per raggiungere una fetta di mercato sempre più ampia non rappresenta più un miraggio ma un’attività sulla quale possiamo investire grazie proprio agli aiuti dei due Tax Credit”.
Per Francesco Tapinassi, dirigente presso la Direzione Generale Turismo del Mibact, “il Tax Credit per gli investimenti nella digitalizzazione dell’offerta turistica e quello per l’ammodernamento delle infrastrutture alberghiere permetteranno di promuovere al meglio la cultura, il paesaggio e le eccellenze enogastronomiche delle tante realtà del Paese, creando opportunità di sviluppo sociale, economico e culturale per il territorio”.
“E’ una opportunità che attendevamo da tempo e che andrà saputa sfruttare al meglio – ha sottolineato Beatrice Grassi, presidente della Sezione Industria Alberghiera di Confindustria Firenze – per questo come sezione fiorentina e con i colleghi nazionali stiamo lavorando perché tutti i nostri associati conoscano le potenzialità dello strumento che abbiamo a disposizione”.
Per quanto concerne il Tax Credit Digitalizzazione lo Stato ha stanziato 15 milioni di euro da qui al 2019 per consentire alle imprese ricettive e in parte alle AdV e ai TO, sotto forma di minor tassazione, il recupero delle spese sostenute nel periodo 1 gennaio 2014-31 dicembre 2016 per tutte le attività dall’informatizzazione alla promozione on line.
Il Tax Credit Ristrutturazioni, ad uso esclusivo del segmento alberghiero, consentirà invece di recuperare una parte importante delle spese sostenute per interventi sull’edificio e per il rinnovo degli interni per uno stanziamento di 220 milioni di euro per un credito di imposta nel triennio 2014-2016 di 200 mila euro.