Russia: governo presta 830 mln a compagnie in crisi

E slitta anche pagamento di certe tasse su importazione aerei stranieri

Pronto intervento del governo russo in soccorso delle compagnie aeree del Paese, in crisi per mancanza di liquidità. Il vicepremier russo Serghei Ivanov ha annunciato prestiti entro la fine dell’anno fino a 30 miliardi di rubli (830 milioni di euro). Inoltre i vettori in difficoltà dovrebbero beneficiare di uno slittamento di sei mesi, e forse anche di un anno, del pagamento di certe tasse sull’importazione di aerei stranieri. Il viceministro ha infine proposto una moratoria sino al primo maggio 2009 sull’aumento delle tariffe dei servizi di trasporto e di navigazione sui voli nazionali.
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