Sardegna/2, Meridiana annuncia ricorso al Tar

Rischio cassa integrazione per i danni sulla continuità territoriale

I dipendenti Meridiana sono a rischio cassa integrazione poiché il vettore si sente danneggiato dall’attuale situazione sulle rotte soggette a oneri di servizio pubblico. "In considerazione della attuale situazione sul mercato della continuità territoriale in Sardegna, che rappresenta una quota di oltre il 40% della propria attività – comunica Meridiana in una – si sta procedendo a predisporre tutte le azioni necessarie per un eventuale avvio della richiesta della cassa integrazione per il personale della compagnia". Il vettore tuttavia fa sapere anche che, prima di procedere ad azioni che avrebbero un impatto sociale molto rilevante, intende comunque proporre un ricorso al Tar del Lazio, “poiché secondo quanto risulta da informazioni di dominio pubblico, nel corso della procedura è emerso che alcuni dei vettori che hanno presentato l’accettazione degli oneri di servizio pubblico sono carenti, oltre che del possesso delle fideiussioni, anche di altri requisiti stabiliti dal D.M. 5 agosto 2008”. In particolare Merdiana cita Alitalia, in possesso di licenza provvisoria valida fino a marzo 2009 e priva del requisito relativo al possesso del coefficiente di regolarità complessivo conseguito nel periodo 1° gennaio 2007-31 dicembre 2007 pari almeno al 98% e del coefficiente di puntualità complessivo di almeno l’80% entro i 15 minuti. Inoltre il vettore Air One CityLiner è privo del requisito relativo alla capacità minima degli aeromobili da utilizzare per lo svolgimento delle rotte onerate.
editore:

This website uses cookies.