Migliaia di lavoratrici e lavoratori, tra cui anche agenti di viaggio, sono scesi in piazza oggi a Roma alla manifestazione nazionale unitaria organizzata dai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e Uiltrasporti con presidio statico a Piazza Bocca della Verità in supporto della giornata di sciopero plurisettoriale multiservizi e turismo. La protesta #FuoriServizio è stata indetta dalle quattro sigle a seguito della interruzione delle trattative e dello stallo negoziale che non consentono ad oggi di rinnovare i contratti nazionali di settore scaduti dal 2013.
Coinvolti oltre un milione e mezzo di addetti delle imprese di pulizia/servizi integrati/multiservizi, della ristorazione collettiva, dei pubblici esercizi e delle agenzie di viaggio, per i quali le categorie dei sindacati confederali Cgil Cisl Uil rivendicano un aumento economico dignitoso, senza retrocessioni sui diritti e tutele, ed il potenziamento del welfare.
“Da quattro anni più di un milione e mezzo di lavoratori delle imprese di pulizia, servizi integrati, multiservizi, ristorazione collettiva, pubblici servizi e agenzie di viaggio attendono il rinnovo del loro contratto di lavoro”, ricorda il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo esprimendo il proprio sostegno allo sciopero di oggi dei lavoratori del settore.
A sostegno dello sciopero odierno anche la Cisl che “sostiene la Fisascat e i lavoratori dei multiservizi e del turismo che scioperano oggi per un contratto equo e dignitoso”.
“Da 46 mesi questi lavoratori non riescono a rinnovare il contratto. Questo ovviamente rappresenta un’urgenza e un bisogno di dignità e di diritto”, ha fatto eco il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.