“Stiamo lavorando per aumentare la capacita del nostro Paese di fare tamponi e siamo cresciuti, siamo stati i primi ad usare test antigenici, usati negli aeroporti, e stiamo immaginando di usarli anche fuori da aeroporti e scuola, può essere una risposta importante. Stiamo sperimentando anche test salivari. Obiettivo per questi mesi di resistenza è rafforzare la nostra capacità di tracciare. No al panico e non improvvisiamo ma fidiamoci di medici e personale sanitario’. lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza a Frontiere-Festival di Salute su Repubblica.