Tassa soggiorno, Renzi inutile continuare con i ricorsi

Il sindaco ha invitato gli albergatori ad un confronto sereno con il Comune

"Mi fa piacere che i giudici ci abbiamo dato ragione e agli albergatori dico: se volete continuare con i ricorsi e le carte bollate fate pure, tanto alla fine si vedrà che si vince noi. Se, invece, ci si confronta serenamente il Comune è disponibile". Sono le parole di Matteo Renzi, sindaco di Firenze a proposito del non accoglimento, da parte del Tar della Toscana, del ricorso presentato dagli albergatori contro la tassa di soggiorno, entrata in vigore l'1 luglio scorso. "La tassa – ha aggiunto Renzi – è una opportunità che il Governo ha dato alle città ed è una proposta che i Comuni devono organizzare sul proprio territorio". Renzi ha invitato gli albergatori "a scendere dalla polemica e dalla contrapposizione e a provare, insieme, a studiare tutte le modifiche che possono essere fatte. Il Comune – ha sottolineato – è sono disponibile ad incontrare gli albergatori e studiare tutte le correzione e i miglioramenti che si potranno fare: ad esempio, chi viene a Firenze non per turismo ma perché ha un parente all'ospedale secondo me é giusto che non paghi. Così anche chi viene per motivi di studio può essere esentato".

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