Tentato dirottamento su volo Dacca-Dubai: salvi i passeggeri

foto REUTERS

Momenti di paura per i passeggeri e l’equipaggio di un aereo di linea del Bangladesh, che è stato dirottato da un uomo armato di pistola, un giovane mentalmente instabile, che è poi stato ucciso in un blitz. La paura è durata neanche un’ora: il tempo del decollo dalla capitale Dacca del volo BG-147 delle Biman Bangladesh Airlines diretto a Dubai, le minacce dell’uomo e l’atterraggio d’emergenza avvenuto una cinquantina di minuti dopo all’aeroporto di Chittagong, nel sud del Paese e nella direzione opposta rispetto alla rotta per gli Emirati Arabi.

La matrice terroristica è stata esclusa fin dall’inizio. L’uomo armato – è un mistero come sia riuscito a portare a bordo un’arma – è apparso confuso a chi ha testimoniato: giovane, visibilmente affetto da problemi mentali e da profonda depressione, ha chiesto di parlare con il primo ministro del suo Paese, Sheikh Hasina, e con sua moglie di problemi personali.

Le minacce sono iniziate una quindicina di minuti dopo il decollo e la gente a bordo, già terrorizzata, ha avuto momenti di panico quando il dirottatore ha sparato almeno un colpo, che non ha creato danni strutturali, quando i piloti si sono blindati in cabina di pilotaggio. Allora, raccontano alcuni passeggeri, ha detto di avere addosso un corpetto esplosivo e chiesto una linea di comunicazione con il premier.

Appena atterrato all’aeroporto Shah Amanat di Chittagong, il Boeing 737-800 è stato circondato dagli uomini delle forze speciali del Bangladesh e le 148 persone a bordo fra passeggeri (134) ed equipaggio (14), malgrado le minacce dell’uomo, sono stati evacuati e portati in salvo nel terminal dell’aeroporto mentre le forze di sicurezza fingevano una trattativa con lui.

Le notizie a questo punto si sono fatte confuse: non era chiaro se qualcuno fosse rimasto a bordo. I media, citando fonti locali, parlavano di uno o due membri dell’equipaggio, rimasti in balia dell’uomo. I media locali dicono che poco dopo c’è stato uno scambio di spari fra il dirottatore e le ‘teste di cuoio’ antiterrorismo. Il giovane dirottatore, un 25/enne anche lui bengalese, è rimasto ferito e si è arreso. Ma è morto poco dopo in ambulanza. (foto REUTERS)

 

 

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