Thailandia riduce coprifuoco: ridotti all’osso i disagi per i turisti

E' stato ridotto il coprifuoco introdotto in Thailandia il 22 maggio scorso. Ora scatta dall'1 alle 4 di mattina per decisione del Consiglio Nazionale per la Pace e per l'Ordine (NCPO) che dal 22 maggio scorso ha il controllo del Paese. Con questa scelta, la Thailandia riafferma la sua vocazione di destinazione turistica popolare e accogliente. Siti turistici e infrastrutture proseguono la normale attività di apertura e servizio al pubblico e il coprifuoco, imposto a scopo preventivo, non ha influito sulla quotidianità sia a Bangkok che nel resto della Thailandia. I passeggeri con aerei in partenza e in arrivo in orari sovrapponibili al coprifuoco possono spostarsi da e per gli aeroporti senza alcun tipo di limitazione, secondo quanto afferma una nota dell'Ente del Turismo della Thailandia.  
Tutti gli aeroporti sono regolarmente operativi. Solo per alcuni voli potrebbe verificarsi l'eventualità di un adeguamento alle attuali necessità. I passeggeri sono quindi invitati a verificare lo stato del volo prima del viaggio. E funzionano regolarmente anche tutti i sistemi di trasporto, anche se, pure in questo caso, gli orari di operatività potrebbero subire variazioni per adeguamenti al coprifuoco (ad esempio, BTS Skytrain e MRT operano attualmente dalle 6.00 alle 21, mentre treni ed autobus interprovinciali sospendono il servizio durante il coprifuoco).
Infine, hotel, resort, spa, ristoranti, cinema, convention centre, shopping mall, superstore, convenient store, così come banche, distributori di benzina e gas sono aperti normalmente con orari che rispettano il coprifuoco. Ospedali e personale medico mantengono i consueti ritmi di lavoro.

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