"Io non ho mai detto che tutte le Regioni erano d’accordo" a rilevare le quattro società regionali della capogruppo Tirrenia. Così il ministro delle Infrastrutture e trasporti, Altero Matteoli è tornato a parlare di Tirrenia. "Quando uscì il decreto che prevedeva la possibilità per le Regioni di prendere Tirrenia – ha ricordato Matteoli – le Regioni in larga parte non erano disponibili, e per prima la Toscana". Dopo la situazione è cambiata e "alcune Regioni hanno chiesto garanzie e si sono dette disponibili ad andare a verificare e altre – ha proseguito Matteoli – hanno manifestato direttamente interesse, come la Sicilia e la Sardegna". Secondo Matteoli, tra l’altro, anche la dichiarazione di ieri dell’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti della Toscana Riccardo Conti, "non era di chiusura totale”.