Tra vent’anni viaggiare nello spazio sarà del tutto normale: questo il parere di Paolo Nespoli, l’astronauta italiano dell’Agenzia spaziale europea in collegamento con la Stazione spaziale internazionale (Iss) organizzata presso il centro di informazione sulla missione coordinato a Roma da Agenzia spaziale italiana (Asi), Agenzia spaziale europea (Esa) e Thales Alenia Space. “Per il momento – ha aggiunto l’astronauta – non ci sono ancora le infrastrutture per portare la gente in orbita e farla stare confortevolmente, ma tra 20 anni sarà possibile e lo vediamo come una cosa positiva. Già adesso sono al lavoro aziende private costruttrici di razzi a basso costo per portare turisti nello spazio".