Il 2010 sarà l'anno senza ponti. Forse anche per questo tre italiani su cinque chiedono la 'vacanza di primavera', un breve break tra l'Epifania e la Pasqua prima di tuffarsi nel lungo sprint estivo. Il dato emerge da un sondaggio di Sitcom Editore, secondo il quale la proposta piacerebbe al 60% degli intervistati su un campione di 1.136 persone tra i 20 e i 60 anni. Secondo lo studio, studenti e lavoratori in primis si dichiarano favorevoli a poter usufruire di una mini vacanza di 5 giorni, da collocare a inizio marzo. Ma l'idea, "solletica anche pensionati e casalinghe, i quali, pur avendo molto tempo a disposizione, chiedono questo break per passare più tempo con amici e parenti, normalmente impegnati tra studio e lavoro". Ma perché gli italiani chiedono la vacanza di primavera? "Per il 41% degli intervistati – viene sottolineato – le vacanze di Natale sono troppo stressanti, ingolfate di impegni obbligati: l'acquisto dei regali e le visite ai parenti non permettono un dovuto riposo". La situazione si aggrava ulteriormente "con le festività pasquali, più brevi di quelle natalizie e quindi ancora più difficili da sfruttare per viaggiare o riposarsi". E ovviamente il 59% degli italiani favorevoli approfitterebbe della tregua di primavera per una visita alle terme o un viaggio all inclusive in crociera.