Un uomo della Florida accusato di aver messo le mani addosso alla vicina di posto durante un volo da Houston a Albuquerque ha fatto ricorso alla “difesa Trump”. Il presidente “ha detto che va bene toccare le donne, prenderle per i genitali”, si è giustificato Bruce Michael Alexander, colto in flagrante mentre ripetutamente allungava le mani sulla vicina di poltrona.
Fermo restando che Trump, nel video di “Access Hollywood” emerso due anni fa alla vigilia delle presidenziali, aveva aggiunto che la “licenza di pussy” valeva solo per i vip come lui, apparentemente il parallelo non ha funzionato. Alexander è stato incriminato per atti sessuali indecenti, ha riferito il quotidiano Albuquerque Journal, e se condannato, rischia fino a due anni di prigione.