Negli Usa prenotare una vacanza on line sta diventando troppo complicato visto che la maggior parte dei siti web sono realizzati per i dipendenti delle agenzie o i tour operator, così gli americani sembrano tornare alle agenzie di viaggio nel momento in cui decidono di partire. Lo rivela un sondaggio effettuato dal Forrester Reasearch, azienda che si occupa di ricerche per le società americane sulle reazioni dei consumatori. “Abbiamo notato un senso di frustrazione nei clienti che cercano di prenotare le vacanze su internet – ha spiegato Henry Harteveldt, analista del Forrester Research, al New York Times – del resto sono pochissime le aziende che cercano di semplificare i passaggi per prenotare le vacanze on line”. Un punto a favore delle agenzie, infatti, è la possibilità di consigliare i clienti sulla meta più adatta e i pro e i contro di ogni destinazione. "Su internet, i vacanzieri più sprovveduti fanno fatica a scegliere quale paese faccia al caso loro", ha aggiunto Harteveldt.