Le statistiche sulle collisioni tra velivoli e uccelli di grosse dimensioni presto saranno di dominio pubblico negli Stati Uniti. Secondo l’ente per l’aviazione civile (Faa) la scelta migliore sarebbe stata tenere segreti i dati, ma il ministero dei trasporti ha respinto la richiesta. “La priorità è la sicurezza – ha detto il ministro Ray LaHood – e chi vola ha il diritto di sapere e sentirsi sicuro”. Secondo i dirigenti della Faa il governo è a conoscenza solo del 20% dei casi avvenuti negli ultimi 20 anni, e il loro archivio conterrebbe oltre 100.000 denunce. L’attenzione su questo tipo di pericolo è diventata centrale da quando, il 15 gennaio scorso, un velivolo americano fu costretto a un atterraggio di emergenza sul fiume Hudson, a New York, per un blocco ai due motori causato dalla collisione con uno stormo di oche.