No colori e scadenza green pass per trivaccinati: le novità

Man in medical mask showing an International Vaccination Certificate COVID-19 QR code on smartphone

Si va verso il superamento del sistema dei colori delle regioni, la semplificazione delle regole per le scuole (una classe per l’infanzia su 3 è in dad) e la proroga oltre i sei mesi della validità del green pass per chi ha ricevuto il booster.

Una volta archiviata la parentesi Quirinale, il governo si prepara dunque ad allentare la stretta delle misure anti-Covid, analogamente a quanto deciso da altri Paesi. Accogliendo anche la richiesta inviata al premier dal presidente della Conferenza del Regioni, Massimiliano Fedriga, di un “un percorso di normalizzazione della vita dei cittadini e dell’intero Paese”. Allentamento delle restrizioni che è stato sollecitato anche dal ministro del Turismo, Massimo Garavaglia.

Sull’archiviazione dei colori, chiesta a gran voce dai governatori, c’è dunque apertura. Il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ha indicato il possibile punto di caduta: “mantenere la zona rossa come zona di controllo e monitoraggio, ma togliere ogni restrizione in quella zona, significa dare fiducia ai cittadini, quei 47 milioni che si sono vaccinati e a tutte le attività economiche”. Cancellare le zone bianche, gialle e arancioni è una strada facilmente percorribile anche perchè per i vaccinati già oggi cambia ben poco.

E si ragiona anche sull’altra proposta forte delle Regioni, quella di non classificare come ricoveri Covid i pazienti positivi al virus ma in ospedale per altre patologie.

Si va poi verso l’eliminazione della ‘tagliola’ – che scatterà da martedì prossimo primo febbraio – dei sei mesi di durata del certificato verde per i vaccinati che hanno ricevuto la terza dose. C’è infatti un problema evidente da risolvere: la somministrazione del booster è partita a metà settembre e a metà marzo ci saranno i primi italiani col pass scaduto, nonostante abbiano fatto tre dosi e non ci sia, al momento, alcuna indicazione riguardo ad un’eventuale quarta dose. L’ipotesi è quindi quella di eliminare la scadenza per i trivaccinati.

editore:

This website uses cookies.