Un Ponte all’insegna dei rincari. Lo afferma il Codacons, che lancia l’allarme sui viaggi degli italiani in vista della festività dell’1 novembre. I 10 milioni di cittadini che si metteranno in viaggio per raggiungere città d’arte, mare e montagna, dovranno fare i conti con aumenti di prezzi e tariffe in tutto il comparto dei trasporti e delle vacanze. Basti pensare che benzina e gasolio costano oggi oltre il 21% in più rispetto ad inizio anno, ma risulta più dispendioso anche soggiornare in una struttura ricettiva (+7,3%) o mangiare fuori (+2,7%) a causa dei rincari registrati presso hotel, B&B, case vacanza, ristoranti, bar, ecc. La spesa procapite per il ponte di Ognissanti, a parità di durata delle vacanze, passa così dai 333 euro del periodo pre-Covid (2019) agli attuali 388 euro stimati da Federalberghi, con un incremento di spesa del +16,5%.