La spesa dei consumatori esteri in Francia, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna e Turchia continua a crescere: nell'ultimo quadrimestre del 2011 l'utilizzo di carte Visa è aumentato del 17,3%. Lo rivela un'indagine di Visa secondo cui il totale delle spesa per i consumi da parte degli stranieri ha raggiunto i 10,3 miliardi di euro nel periodo settembre-dicembre 2011, in netta crescita rispetto agli 8,7 miliardi di euro registrati nello stesso periodo nel 2010.
Il Rapporto di Visa Europe "Mediterranean Rim Tourism Monitor" indica che i visitatori provenienti dal Regno Unito continuano ad occupare la prima posizione nella lista dei dieci "top spender" nei sei paesi del bacino del Mediterraneo nonostante il più basso incremento anno su anno mai registrato, solo il 4,5% nel periodo settembre-dicembre 2011. I turisti francesi invece, per la prima volta, hanno superato la soglia del miliardo di euro di spesa.
In base ai dati Visa Europe, la Francia continua a essere il paese dove i visitatori stranieri spendono di più, con una spesa dei consumatori esteri che ha raggiunto i 3,1 miliardi di euro nel periodo settembre-dicembre 2011. In netto aumento la spesa dei consumatori provenienti dai mercati emergenti BRIC che si è attestata sui 901 milioni, circa 211 milioni di euro in più rispetto all'anno scorso.
Per quel che riguarda l'Italia, gli Usa sono i top spender nel periodo di riferimento con una crescita del 15% anno su anno. I francesi continuano ad apprezzare l'Italia con un incremento di spesa di circa il 18%. La spesa di tedeschi, russi, svizzeri, giapponesi e brasiliani cresce a doppia cifra. Più contenuti i volumi di spesa dei visitatori britannici e spagnoli. Complessivamente, la spesa totale dei consumatori esteri in Italia nell'ultimo quadrimestre 2011 è stata pari a 2,47 miliardi di euro rispetto ai 2,07 miliardi dell'anno precedente, registrando una crescita percentuale a doppia cifra di poco oltre il 19% anno su anno. Positivo l'andamento delle strutture alberghiere con circa 514 milioni di euro (+11,35%). Si registra invece un aumento percentuale irrisorio degli autonoleggi (+1,27%) e ancora una flessione di spesa dei consumatori esteri per le linee aeree, con un calo di circa il 12%, passando da 8,77 milioni nel 2010 a 7,72 milioni nel 2011.
"Nell'ultimo quadrimestre del 2011 – sottolinea Davide Steffanini, direttore generale di Visa Europe in Italia – nonostante un andamento globale che vede inflazione in aumento, misure di austerity da parte dei governi e il permanere di una difficile situazione economica, i consumatori stranieri hanno registrato livelli di spesa in crescita nel nostro territorio. L'Italia dunque resta una destinazione attrattiva per i turisti e visitatori da altri Paesi anche in periodi inconsueti come quello autunnale o all'inizio della stagione invernale".