Al Guggenheim Museum è esposta la provocatoria opera di Maurizio Cattelan, da titolo “America”; si tratta infatti di un water d’oro a 18 carati che può essere usato dai visitatori, al prezzo di 15 dollari. Cattelan si è recato personalmente a New York per sovrintendere all’installazione della tazza in uno dei bagni unisex del museo. Un controverso ritorno dopo che 5 anni fa, proprio al Guggenheim, l’artista padovano aveva dato addio all’arte con “All”, retrospettiva della sua opera omnia.
Dopo la fila si entra da soli e ci si trova davanti all’opera, ma chiedendosi se il wc di Cattelan sia davvero un capolavoro o rappresenti soltanto una sorta di sfida. Il wc rimarrà nel museo finché qualche collezionista non lo acquisterà, ma intanto, spiegano al Guggenheim, la maniera con cui si comporta il pubblico è parte del gioco visto che, a differenza del costante invito a non toccare rivolto ai visitatori di musei e gallerie, toccare in questo caso è parte integrante del processo creativo. Nathan Otterson, il senior conservator del museo, ha spiegato che “la toilette è stata realizzata tutta in oro a Firenze, tranne lo sciacquone che è placcato perché altrimenti non funzionava. Per costruirla abbiamo staccato la tazza già esistente in porcellana, e Cattelan l’ha rifatta uguale”.