Uno dei più grandi gruppi mondiali nel settore dell’hospitality spiega come stare al passo con i clienti odierni che sono sempre più giovani e più anziani: InterContinental Hotels Group presenta il suo Trends Report 2015, ‘Trust Capital: The new business imperative in the Kinship Economy’. Perchè il Trust Capital, ovvero la capacità di generare fiducia, deve diventare il nuovo imperativo delle aziende.
In tre anni IHG ha intervistato oltre 40.000 viaggiatori internazionali per capire quali siano i trend legati al settore della ricettività. Il Trend Report e il modello di IHG evidenziano come alcuni cambiamenti sociodemografici stiano rimodellando le relazioni: i viaggiatori sono sempre più giovani (Millennial 1982 -2000) e sempre più anziani (Boomer 1946 – 1964) al tempo stesso. Questi due gruppi hanno mindset molto distanti, diverse esigenze quando viaggiano e un modo diverso di vivere e assimilare i brand. La vera opportunità per i brand è riuscire a gestire strategicamente entrambi questi gruppi.
I millennial preferiscono una relazione vicina, esperienziale con i brand mentre i boomer cercano rapporti con i brand meno coinvolgenti: 23% dei millennial dice di voler soggiornare in hotel che raccontano qualcosa di loro contro l’11% dei boeme.
I millennial sono più inclini a fare i viaggiatori invisibili rispetto ai boomers – sono viaggiatori che preferiscono non doversi relazionare con chi eroga servizi durante il loro percorso di viaggio.
Il 67% dei boomer dice di preferire chiamare un hotel e relazionarsi con una persona fisica contro il 56% dei millennial.
Millennial e boomer hanno diversi desideri quando viaggiano in famiglia. I millennial cercano luoghi dove star bene con l’intera famiglia e dove qualcuno di fidato possa occuparsi dei bambini nei momenti di relax degli adulti. I boomer invece preferiscono mescolare le diverse generazioni e far condividere le esperienze tra tutti.