Secondo una ricerca di Booking.com quasi un quarto dei viaggiatori di tutto il mondo (22%) nel 2019 pensa di soggiornare in strutture vicino gli animali o in una casa di campagna in mete sconosciute scegliendo strutture alternative.
Andare in vacanza offre la possibilità di uscire dalla routine, provare nuove esperienze e, a volte, persino cambiare aspetto. Non c’è quindi da stupirsi se più di un terzo dei viaggiatori (37%) nel 2019 pensa di soggiornare almeno una volta in una struttura insolita come un castello o una casa sull’albero.
Chi viaggia non vuole solo sentirsi ispirato, ma stupire i propri amici. Molti viaggiatori preferiscono optare per tipologie di strutture alternative per esprimere la loro unicità, e il 26% di loro sostiene di preferire gli alloggi particolari sperando di diventare dei veri e propri trend setter.
Il 30% dei viaggiatori di tutto il mondo pensa di soggiornare in una villa, in un appartamento o in una casa vacanze nel 2019, approfittando anche di un cambio di prospettiva ricco di ispirazione. Questi tipi di alloggi permettono infatti di scoprire i dintorni di una destinazione, sentirsi come a casa e individuare perle nascoste note solo alla gente del posto. Quasi la metà (49%) dei viaggiatori pensa che soggiornando in strutture indipendenti sia possibile vedere zone di una città o di un Paese che altrimenti non avrebbe scoperto.
Soggiornare in alloggi alternativi permette anche di risparmiare e, considerando che molte zone del mondo sono ancora poco battute, questo aspetto sembra incidere molto sulla scelta di chi viaggia. Il 47% dei viaggiatori italiani, in particolare, pensa che soggiornando in una struttura indipendente sia possibile approfittare del miglior rapporto qualità-prezzo.