eDreams: turisti prenotano on line per risparmiare

Un sondaggio analizzare tendenze, abitudini e curiosità dei viaggiatori nell’Europa in austerity

Per scoprire come si sono evolute le tendenze di viaggio e come sono cambiate le abitudini dei traveller nel nuovo scenario della crisi economica, eDreams ha proposto un sondaggio di 15 domande ad oltre 2.500 utenti, di 6 diversi stati europei: Italia, Spagna, Francia, Portogallo, Regno Unito e Germania. 
Il primo dato che emerge è che gli europei prenotano le proprie vacanze su internet per risparmiare: l’85% degli intervistati dice di aver organizzato il proprio viaggio online, di questi il 39% prenota voli aerei, l’11% gli hotel, il 37% pacchetti vacanza.
Inoltre, le persone non sono disposte a rinunciare alle proprie vacanze, piuttosto preferiscono privarsi di altri prodotti e/o servizi: abbigliamento (25%), dispositivi tecnologici (21%), attività del tempo libero (19%). Anche quando si è già in vacanza, fare shopping è l’attività a cui si rinuncia più frequentemente (24%), seguita dalla prenotazione dei voli (21%) e dal pasteggiare al ristorante (20%).
Il 59% degli intervistati ha affermato di aver ridotto la spesa per viaggiare durante il 2012, mentre il 32% ha speso la stessa somma rispetto agli anni precedenti, e solo il 9% sostiene di aver speso di più.
Alla domanda ‘Con chi si viaggia’ il 48% degli intervistati ha risposto che generalmente viaggia in coppia, il 25% con la famiglia, il 17% con gli amici e il rimanente 13% in solitaria.
In merito alla durata dei viaggi, invece, il 43% dei viaggiatori online ha detto che la durata media della propria vacanza è di 1 o 2 settimane, il 21% tra le 2 e le 3 settimane, il 20 % meno di 1 settimana, mentre il 10% più di 3 settimane. Rilevante il dato secondo cui il 6% degli intervistati non ha fatto nessun viaggio nel 2012.
Per quanto riguarda le modalità di prenotazione la maggior parte dei viaggiatori ha preso l’abitudine di prenotare le vacanze con largo anticipo (44%), il 22% prenota all’ultimo momento, mentre il 34% non ha modificato le proprie abitudini per organizzare le proprie vacanze. Il 72% dei partecipanti al sondaggio dice di cercare sempre offerte e sconti al momento della prenotazione.
In relazione alle soluzioni alternative agli hotel, il 65% degli intervistati ha scelto di non sperimentarle. Il 16% ha deciso di affittare per la prima volta una casa privata, solo il 6% ha scelto il campeggio.
Infine, tra le mete preferite New York, destinazione apprezzata dai viaggiatori europei nel 2008 (anche nel 2009 e in 2^ posizione nel 2010), ha perso preferenze negli ultimi anni fino a scendere, nel 2012, al 6° posto. Salgono invece Tunisi e i Paesi dell’Africa del Nord, come il Marocco, prima nazione più visitata fuori dall’Europa. Nel 2012 la città più visitata è stata Tunisi seguita da Casablanca (2ª), Marrakech (3ª), Istanbul (4), New York (5), Bangkok (6), Algeri (7), Tangeri (8), Buenos Aires (9) e infine Lima.
La Spagna occupa sempre, dal 2008 al 2012, il primo posto tra i Paesi più visitati dai turisti in Europa. Per quanto riguarda invece le città, negli ultimi anni Londra ha superato Parigi imponendosi come località più vista. 

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