In camper e tutto l’anno, ecco i trend dei viaggi open air del 2024

Garden Sharing, piattaforma per le prenotazioni di alloggi all’aria aperta, traccia l’identikit del viaggiatore open air nel nostro paese: viaggia tutto l’anno in coppia o in famiglia, scegliendo prevalentemente un mezzo proprio, è sempre più digitale, predilige le
microdestinazioni che sceglie anche in base alle esperienze outdoor disponibili. E’ attento alla sostenibilità ma se si tratta di vacanze, strizza un occhio al glamping e agli alloggi insoliti.

Il Trend: la fotografia degli ordini confermati su Garden Sharing in questo primo semestre 2024 conferma la tendenza del viaggiatore open air a scegliere il mezzo proprio (tenda o camper) per i periodi di vacanza nei mesi di bassa stagione. Allo stesso modo emerge nella piattaforma un trend che vede aumentare la scelta di soluzioni pronte per i mesi di alta stagione in cui le vacanze sono mediamente più lunghe e il budget di spesa più alto. Guardando lo storico delle prenotazioni effettuate su Garden Sharing nei primi 6 mesi del 2024 (con ultimo check in ad agosto) sembrerebbe inoltre che l’estate non rivesta un peso particolarmente rilevante sui volumi di domanda complessiva per l’outdoor. Emerge una tendenza verso vacanze all’aria aperta – scegliendo come alloggi tende, camper o glamping – distribuite nel corso dell’anno (già da marzo i numeri si avvicinano a quelli dei mesi considerati di spalla all’alta stagione).

Le esperienze: Gli alloggi scelti si trovano presso strutture che offrono anche servizi accessori quali i pasti ma in particolare le esperienze. Ad esempio gli alloggi all’interno di aziende agricole, cantine vitivinicole, oasi naturali permettono al turista di praticare ulteriori esperienze associate all’open air come Forest bathing, esperienze legate al benessere e alla meditazione, trekking, hiking, cicloturismo, esperienze enogastronomiche, laboratori per imparare a fare cose nuove e che favoriscono l’incontro con le comunità locali. In crescita, infine, le prenotazioni di soluzioni che ammettono gli amici a quattro zampe.

Highlights: la top 3 delle regioni italiane per il turista Open Air
Italiani: Toscana (18,8%), Emilia Romagna (17.6%), Sardegna (10,6%)
Stranieri: Toscana (29%), Veneto (15,3%) e Emilia Romagna (11,5%)
L’alta stagione: Per il mese di luglio su Garden Sharing abbiamo 4 regioni al top per le richieste e sono: Toscana, Veneto, Liguria e Sardegna. Per quanto riguarda le prenotazioni già effettuate relativamente sul portale relativamente al mese di agosto, la Sardegna domina indiscussa le scelte dei viaggiatori outdoor seguita da Puglia, Veneto e Toscana

I viaggiatori stranieri: su Garden Sharing il sud Italia registra una migliore performance rispetto al nord in termini di avvicinamento dei territori ai mercati più rilevanti. Infatti rispetto al totale assoluto di prenotazioni ricevute, nelle regioni del sud (Campania, Basilicata,
Calabria) hanno prenotato più stranieri che italiani. Germania (19,7), seguita al secondo posto dalla Francia (16,9%) e poi con percentuali minori da Svizzera, Olanda e Gran Bretagna.

Non solo coppie e famiglie: I viaggiatori outdoor prediligono mediamente prenotazioni da 2 a 4 persone (60%), anche se sono in crescita i due estremi opposti: le prenotazioni da parte di viaggiatori individuali, spesso in viaggio sui principali cammini italiani, e dall’altra parte i
gruppi di oltre 5 persone: famiglie numerose, gruppi di amici e sempre più spesso piccole organizzazioni (scout, oratori, associazioni ecc.) in cerca di sistemazioni che garantiscano prezzi competitivi e stimoli educativi. Per quanto riguarda i gruppi, in particolare, GS mette a disposizione il proprio customer care per aiutare le associazioni a trovare le soluzioni più adatte.

Il turista open air sul web: Relativamente al comportamento degli utenti su web, Il 52,5% che hanno confermato una prenotazione lo hanno fatto almeno un mese prima di aver effettuato il viaggio. Le prenotazioni vengono fatte nell’arco di tutta la settimana, con picchi il giovedì e la domenica.

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