Sono tanti gli italiani innamorati del BelPaese, tanto da scegliere di prenotare la prossima vacanza entro i confini nazionali…in barca. Lo confermano i dati di prenotazione per l’estate registrati in aprile da Sailogy, la piattaforma online per il noleggio di barche in tutto il mondo con o senza skipper.
Infatti, confrontando le prenotazioni effettuate il mese scorso per partire durante la prossima stagione estiva con quelle di aprile 2019, in periodo pre-pandemia, si osserva un aumento di clienti italiani del 58% e un incremento della spesa media pro capite del 59%. Questa impennata delle prenotazioni ha portato un aumento del transato da parte della clientela italiana del 153%.
Inoltre, tenendo conto degli stessi parametri temporali, si osserva che, sulla spinta del forte interesse registrato negli ultimi anni da parte degli italiani per il viaggio in barca, Sailogy è cresciuta globalmente in termini di ricavi del 18%.
Meta prediletta resta l’Italia con il 50% delle preferenze in questa prima fase di early booking. Il Bel Paese registra, inoltre, una crescita dell’80% rispetto alla stessa finestra di prenotazione nel 2019. Tra le mete più gettonate si posizionano la Sicilia con il suo corredo di isole (30%), i mari cristallini della Sardegna (25%) e la Toscana (23%). Si prenota per partire soprattutto ad agosto, che registra il maggior numero di partenze (45%), seguito da luglio (30%) che comincia a farsi strada nel piano ferie degli italiani grazie alle sue giornate più lunghe e ai prezzi più contenuti. Infatti, le settimane di ferie prenotate in questo mese sono aumentate del 37% se paragonate a quelle prenotate nell’anno prima della pandemia.
Continuando il confronto con l’early booking del pre-pandemia, ad aprile 2021 sono più che raddoppiate le prenotazioni di catamarani da parte dei clienti italiani, con un balzo del 160%. Ma si impennano, con un picco del 70%, anche le richieste di skipper da parte dei nostri connazionali. Per quanto riguarda il numero di cabine a bordo, 2 prenotazioni su 3 sono per barche con 4 o più cabine, contro il 51% del 2019.