Quest'estate sono 42.040 le strutture ricettive attive in Italia. Un numero che è aumentato dell'1,8% in un anno secondo l'elaborazione della Camera di commercio di Milano. Le regioni che offrono il maggior numero di strutture alberghiere e turistiche sono il Trentino Alto Adige, che ne conta 5.821 (il 13,8% italiano); la Toscana con 4.709 (11,2%) e l'Emilia Romagna con 4.373 (10,4%). La Lombardia è sesta con 3.317 sedi di impresa (7,9% italiano).
Tra i settori spiccano naturalmente gli alberghi, con il 65,4% delle imprese totali, ma sono numerose anche le strutture per soggiorni brevi o economicamente meno impegnativi come i B&B e le case per le vacanze (25,5% delle imprese attive) e i campeggi (4,2% del totale) che, insieme, costituiscono quasi una impresa su tre. Tra le province, prima per numero di imprese, è Bolzano con il 9,7% del totale nazionale (pari a 4.070 attività), seguita da Roma (5,9% delle strutture attive in Italia), Rimini (4,9%), Napoli (4,5%), Trento (4,2%) e Venezia (3,1%). Milano è nona dopo Firenze e Salerno con 882 attività, pari al 2,1% italiano. Il settore continua a crescere, con 267 nuove iscritte nei primi tre mesi del 2011, concentrate in Toscana (49 nuove imprese, il 18,4% delle iscrizioni), Emilia Romagna (41 nuove imprese, 15,4%) e in Trentino Alto Adige (32 nuove imprese, 12% delle neo-iscritte).