Dopo il primo trimestre caratterizzato da un andamento negativo, il tasso di occupazione delle camere d’albergo ad aprile, rispetto al dato dell’anno precedente, porta per la prima volta il 2008 a chiudere un mese con una lieve crescita (+0.3%). Lo rende noto l’Aica, l’associazione delle catene alberghiere aderente a Confindustria. Secondo l’associazione, il dato può essere confortante anche in considerazione del fatto che il ponte di fine mese ha compensato la festività di Pasqua, che nel 2007 è caduta in aprile.
Confermato, invece, anche per questo mese, il cattivo andamento del segmento lusso (-6,7%) e delle città d’arte: Venezia -10,1%, Roma -8,9%, Firenze -3,6%. In crescita il segmento business, con il tasso di occupazione delle camere di Milano al 69,7% (+16%), Torino al 67,5% (+35%) e Bologna al 60% (+18%). Con un +4% a Milano e un +22% a Torino, le due città del nord Italia sono le uniche che chiudono il primo quadrimestre 2008, rispetto al 2007, positivamente.
Torna con il segno positivo anche il ricavo medio per camera disponibile, che attestandosi a 88,49 euro cresce dello 0,37% rispetto al dato 2007. Risulta fortemente negativo il dato degli hotel 5 stelle (-9%) e si posizionano nettamente sotto la media nazionale le città d’arte. Particolarmente apprezzabile l’incremento di Bologna, Milano e Torino. Ancora critica la situazione di Napoli (-12,4%), fortemente penalizzata dalla vicenda rifiuti.