Il 2014 è stato un anno positivo per il settore crocieristico europeo: al Cruise Shipping di Miami, Clia Europe ha annunciato un aumento dello 0,5% per il comparto, rispetto al 2013, con un record di viaggiatori di 6.387.000 confrontati ai 4,42 milioni di passeggeri europei del 2008.
L’Italia, con 842 mila passeggeri, si conferma il 3/o mercato europeo, nonostante una decremento del 3,1% generato dalla minor capacità delle navi posizionate nel Mediterraneo. La Germania è diventata il primo mercato in Europa con 1,77 milioni di passeggeri, un incremento del 5% rispetto allo scorso anno, grazie soprattutto all’aumento di capacità da parte delle flotte dei marchi tedeschi AIDA (Gruppo Costa) e TUI Cruises.
La Francia fa registrare una crescita considerevole (13,7%), consolidando la sua posizione di quarto mercato in Europa e cresce il mercato scandinavo del 5,6%. Nel Regno Unito è stato registrato un decremento del 4,8% nel numero di croceristi, dovuto alla riduzione nel numero di navi in partenza da quel paese nel 2014. Continua il declino della Spagna (-4,5%), sebbene a ritmi inferiori rispetto ai precedenti due anni, a causa della ridotta capacità nel Mediterraneo e della fine operazioni del marchio Iberocruceros.
Da notare, infine, che l’anno scorso, nei principali mercati dell’Europa continentale, 5 crocieristi su 10 hanno trascorso le loro vacanze a bordo di navi del Gruppo Costa.