Per uscire dalla crisi la Spagna può contare sulla forza del turismo degli stranieri: dall'inizio dell'anno si è registrato un incremento del 4,6% rispetto allo stesso periodo del 2012, con una cifra record di 48,8 milioni. Secondo i dati di Frontur, del ministero del Turismo, a settembre ci sono stati 6,5 milioni di turisti, il 6,7% in più rispetto al medesimo periodo dello scorso anno.
A fronte di un crollo dei turisti italiani, scesi del 9,9% – dopo il 19% del 2012 – e del Portogallo (-8,4%), si è registrato un notevole incremento (+17,7) di quelli provenienti dai Paesi nordici (3,6 milioni) mentre i russi confermano la tendenza a fare della Spagna il luogo ideale per le loro vacanze, con un aumento del 30% rispetto al passato (1,3 milioni).
Le regioni più visitate sono la Catalogna (in crescita del 6,6% e con il 25,9% degli arrivi totali), le Isole Baleari (+7,3% e 20,5% del totale), Andalusia (+3,9%, 13,1%) e Valencia (+11%, 9,9%). In calo Madrid: la capitale ha attirato il 6,4% del totale, ma è stata scelta da 3,1 milioni di turisti stranieri, il 6,7% in meno rispetto al 2013. Anche se a settembre ha registrato un lieve aumento dell'1,5%.