Il 2011 sarà l'anno del ritorno degli stranieri, soprattutto dagli Stati Uniti. Le destinazioni italiane riconquistano posizioni e, secondo le previsioni degli operatori del settore, nel 2011 arriveranno il 13,3% in più di turisti dall'estero. Ma anche gli italiani torneranno a viaggiare: quelli sicuri di concedersi un viaggio nei primi 4 mesi dell'anno sono già il 14,1% in più.
La fotografia del settore è stata illustrata nella giornata di apertura della Bit di Milano, dall'Isnart Unioncamere che dunque, nel 2011, prevede una crescita della domanda verso l'Italia. E il dato più rilevante è il ritorno degli americani: del 13,3% in più il 14,3 arriverà dagli Usa, quindi dall'India (+11,6%), dal Giappone (+10%), dall'Australia (+7,9).
Meno rosee le previsioni per il turismo proveniente dall'Europa, mentre tornano a girare, e scegliendo l'Italia, gli italiani. Tra gennaio ed aprile 6,4 milioni faranno la loro prima vacanza. Il 57,6% resterà in Italia, il 25,9% andrà all'estero e il 9,9% non ha ancora deciso. Periodo preferito aprile, il 24,9% a Pasqua, il 21,9% nelle altre settimane.
Destinazione di preferenza le città culturali (31,8%), la montagna (27,3%) e anche le zone balneari (20,4%). Al primo posto la Toscana (il 13,2% delle vacanze in Italia), il Trentino Alto Adige (10,3%), la Lombardia (9,4%), il Lazio (8,3%) e il Veneto (7,6%).
Tra chi sceglie l'estero il 71,8% resterà in Europa, soprattutto Spagna, Francia e Regno Unito, il 31,2% l'Africa, il 5,7% gli Stati Uniti e il 5,4% l'Asia. Ad attirare fuori Italia comunque sono le città (56,8%), più che i mari esotici (27,7%).