L’atteso sorpasso dell’Alta Velocità ferroviaria sull’aereo lungo la tratta Milano-Roma nel primo trimestre di quest’anno non si è concretizzato e anzi le distanze sono ritornate ai livelli di fine 2013. Secondo l’ultima rilevazione della Business Travel Survey di Uvet American Express, presentata nel corso del BizTravel Forum 2014, i viaggi d’affari tra Roma e Milano vengono effettuati ancora in aereo nel 52% dei casi.
Dall’inizio del 2012 comunque l’AV ferroviaria ha guadagnato ben 10 punti percentuali sull’aereo. “La riduzione del tempo di viaggio tra Roma e Milano – afferma Luca Patanè presidente del gruppo Uvet – ha cambiato le abitudini di chi viaggia per affari”.
Più in generale, lungo le direttrici dell’AV, tra il 3° trimestre 2014 e l’anno precedente, sia il numero di trasferte che le spese di viaggio ferroviarie sono aumentate vertiginosamente. Nel primo caso di 17 punti percentuali e nel secondo di 12. Considerando il triennio 20122014 l’andamento del numero di trasferte e delle spese di viaggio ferroviarie sono in crescita, rispettivamente di 46 punti percentuali e di 36.
Durante il BizTravel Forum, focalizzato sui temi dell’Expo, è stato evidenziato anche un maggiore traffico ferroviario verso Milano. Analogamente si è rilevato che dal 2011 al 2013, fra le varie modalità di trasporto solo il mercato dell’Alta Velocità ferroviaria ha aumentato la domanda del 37% a fronte di un calo generalizzato: treni regionali -2%, aereo nazionale -11%, autostrade -9%, auto e furgoni sulla rete autostradale -8%.