Trend positivo a Pasqua grazie ai ponti: 13 mln in viaggio

Non sarà una Pasqua scacciacrisi ma con la presenza dei ponti del 25 aprile e primo maggio, secondo un sondaggio Confesercenti SWG, 13 milioni di italiani (30%) si regaleranno una vacanza fuoriporta.
Viaggio a Pasqua o durante i ponti del 25 aprile e primo maggio? Il 12% dei vacanzieri – la maggioranza – si orienta sui giorni di Pasqua, tallonati da un 10% che preferisce il ponte del 25 aprile. Meno gettonato quello del primo maggio che riscuote l'interesse dell'8%.
Più della metà dei turisti farà gite brevi: da uno a tre giorni (sono il 56% del campione) Inclusa la classica gita "fuori porta". Ma c'è un buon 32% che si concederà 4-5 giorni di relax, mentre un 12% opterà per una vacanza "lunga".
"Richieste un po' timide – sostiene Amalio Guerra, presidente di Assoviaggi-Confesercenti – dovute alle incertezze economiche ancora esistenti ed ai possibili interventi fiscali in arrivo. Malgrado tutto questo sembra esserci un'inversione di tendenza rispetto al 2013 e questo è di buon auspicio".
Fra le mete preferite – secondo le previsioni Assoviaggi-Confesercenti – spiccano le destinazioni a breve raggio: Londra in testa, ma anche Barcellona e la Spagna, Parigi, Istanbul e Monaco di Baviera.
Il turismo religioso sembra avere una direzione privilegiata: Roma e Papa Francesco. E con il turismo religioso torna a prendere quota il tour in pullman, mentre restano stabili le crociere.
Le prenotazioni per il Mar Rosso scarseggiano, tranne nel caso di Marsa Alam, e così Dubai ed Oman divengono le alternative più ricercate. I luoghi da sogno più richiesti sono le Maldive o i Caraibi, ma c'è chi si spinge anche fino alle Galapagos, Zanzibar, Madagascar.
Viaggi sì ma spesa prudente: il 60% dei vacanzieri pasquali spenderà meno dell'anno scorso. Complessivamente il 54% prevede di spendere oltre 250 euro.

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