Ferrovie dello Stato ha collocato bond con scadenza otto anni per un miliardo di euro a fronte di una domanda che ha raggiunto quasi due miliardi con il 52% degli ordini dall’estero. Le banche del collocamento sono Barclays, Bnp Paribas, Credit Agricole, Deutsche Bank, Goldman Sachs, Jp Morgan e Unicredit.
“L’emissione – si legge in una nota di Fs – si inquadra nell’ambito dei complessivi 2,1 miliardi di euro deliberati lo scorso 21 aprile dal cda di FS per i fabbisogni del 2017. I proventi raccolti finanzieranno l’acquisto di materiale rotabile per il trasporto regionale e per la media e lunga percorrenza di Trenitalia e per l’infrastruttura AV/AC di Rete Ferroviaria Italiana (RFI)”.
Per l’amministratore delegato di FS Renato Mazzoncini “l’elevata domanda da parte degli investitori, con il 52% degli ordini dall’estero, testimonia l’evidente fiducia nella trasformazione in corso che vede il Gruppo FS evolversi da azienda ferroviaria italiana ad azienda internazionale di mobilità”.