Durante la prima settimana dell’Expo, in 180mila mq della Fiera di Milano, sarà in vetrina il meglio della produzione agroalimentare. Si tratta di ‘Tuttofood’, il Salone dell’Agroalimentare in programma dal 3 al 6 maggio, che farà da cornice al tema di ‘Nutrire il pianeta’.
Nei 10 padiglioni della rassegna saranno presenti 2.838 espositori, in rappresentanza di 7.000 marchi da tutto il mondo che coinvolgono tutti i comparti della filiera. Con il progetto ‘Expo Business Matching’, Fiera Milano offrirà alle aziende espositrici la possibilità di incontrare direttamente in fiera le delegazioni commerciali che nel corso dei mesi visiteranno l’Expo.
Intanto, una ricerca realizzata per Tuttofood da Ipsos conferma che i prodotti alimentari devono creare gratificazione emotiva, perché comunque è il cuore a suggerire le scelte anche quando si tratta di scegliere cosa mangiare. E questo vale sia per i genitori (50-64 anni), sia per i figli (18-29), del campione di 1000 persone interpellate. Se il cibo deve appagare i sensi, deve anche essere sano, visto che l’87% dei più maturi (ma anche il 75% dei giovani) credono che la salute cominci a tavola. Ma è la qualità degli ingredienti che il nostro Paese si rivela molto più attento di tutti gli altri facendo registrare per questa voce un valore di 31, contro un valore medio di 17 in Europa, che scende a 15 negli Usa ed è addirittura negativo in Brasile.
Eccellente il livello della cucina domestica italiana che stravince nel confronto internazionale. D’altra parte, sottolinea la ricerca, gli italiani trascorrono in cucina un bel po’ di tempo: 68 minuti al giorno in media. Più al Sud e nelle isole, meno al nord. In casa e fuori casa, tra colazioni, pranzi e cene, emerge un altro dato che colpisce: la colazione si fa in casa, e solo 1 italiano su 7 la consuma al bar. Anche da noi però i pasti consumati fuori casa, soprattutto nella pausa dal lavoro, diventano sempre più importanti e avanza del 10% l’anno il trend dello Street food.