In testa tra i souvenir che gli italiani portano a casa di ritorno dalle vacanze ci sono i prodotti tipici. E’ quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixe’, divulgata il occasione del rientro della stragrande maggioranza dei 35 milioni di italiani che hanno trascorso una vacanza estiva.
Quest’anno appena il 20% degli italiani torna a mani vuote dalle ferie, ma le difficoltà economiche – sottolinea la Coldiretti – spingono verso spese utili, con i prodotti tipici come vino, formaggio, olio di oliva, salumi o conserve che vincono su tutte le altre scelte. Al secondo posto tra i souvenir si classificano prodotti artigianali e a seguire gadget, portachiavi, magliette.
L’acquisto di prodotti tipici come ricordo delle vacanze è una tendenza in rapido sviluppo, favorita – sottolinea la Coldiretti – dal moltiplicarsi delle occasioni di valorizzazione dei prodotti locali che si è verifica nei principali luoghi di villeggiatura, con percorsi enogastronomici, città del gusto, aziende e mercati degli agricoltori di Campagna Amica, feste e sagre di ogni tipo. Da notare, anche che il 70% degli italiani in vacanza durante l’estate 2016, visita frantoi, malghe, cantine, aziende, sagre, agriturismi o mercati degli agricoltori.