L’Ente Nazionale Polacco per il Turismo comunica i dati riguardo agli arrivi di turisti italiani in Polonia nel terzo trimestre del 2024, basati su informazioni provenienti dalla Banca d’Italia. Da gennaio a settembre 2024, sono stati 537.000 gli italiani che hanno visitato la destinazione, di cui 217.000 tra luglio a settembre e, come segnala Barbara Minczewa, direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo a Roma, “la continua promozione di una Polonia meno convenzionale e l’attenzione crescente da parte dei turisti italiani nei confronti di località meno note e ancora poco battute, ma altrettanto ricche e affascinanti, ha portato al consolidamento dell’apprezzamento nei confronti del nostro Paese, che ha saputo trovare la perfetta sintesi tra innovazione e tradizione, puntando su un’immagine fresca e accattivante”.
Guardando ai numeri registrati nei primi nove mesi di quest’anno, gli italiani che hanno raggiunto la Polonia sono stati in totale 537.000, dati molto significativi se si considera che nei 12 mesi del 2023, gli arrivi degli italiani avevano raggiunto quota 603.000 e, come ci tiene a sottolineare la direttrice: “parliamo di statistiche ancora parziali, poiché non includono l’ultimo trimestre del 2024, periodo in cui molti italiani visitano la Polonia in occasione dei mercatini di Natale che animano le principali città del Paese. Questo ci fa pensare che si possa chiudere l’anno con un incremento totale degli arrivi dal Bel Paese da record”.
La spesa media da luglio a settembre 2024 è di 124 milioni di euro in aumento rispetto ai precedenti sei mesi dell’anno, mentre i pernottamenti hanno subito una lieve contrazione, ma si tratta comunque di dati decisamente positivi, supportati anche dal miglioramento e dall’incremento dei collegamenti aerei tra Italia e Polonia che rendono più facilmente raggiungibili molte località polacche dalle principali città italiane.
“Non ci resta che attendere, con ottimismo, i dati relativi agli ultimi tre mesi del 2024 e in particolar modo quelli del periodo natalizio – continua Barbara Minczewa – momento chiave che attrarre visitatori sia dall’Italia che da altri paesi europei”.
La capacità di sorprendere i visitatori va oltre all’ormai noto patrimonio storico-culturale della Polonia, abbracciando anche aspetti naturali e gastronomici da rendere il Paese unico. Per questo, il tema portante della promozione per il 2025 per il mercato italiano sarà la sostenibilità, ma anche il turismo esperienziale attraverso la proposta di numerose opportunità di attività all’aperto, elementi chiave per attrarre un pubblico sempre più interessato ad esperienze vere a contatto con la natura e la biodiversità.
“Vogliamo puntare ad un turismo espressamente dedicato agli amati dell’outdoor, visto che la Polonia è una destinazione che si presta molto a questo genere di viaggio, per via dei suoi numerosi scorci naturalistici e per i territori che possono offrire esperienze uniche a questo target. Intendiamo valorizzare un turismo più sostenibile, capace di rispettare l’ambiente e le comunità locali, contribuendo ad uno sviluppo economico equo ed equilibrato”, conclude Barbara Minczewa.