Il museo più frequentato al mondo, dove ormai per le mostre più ambite i visitatori devono prenotare con mesi di anticipo, è stato costretto a chiudere i battenti per la giornata di oggi dopo che da questa mattina una sessantina di persone bloccano gli ingressi per protestare contro la riforma delle pensioni. La direzione ha preso la decisione di chiudere dopo che la fila di visitatori in attesa – molti dei quali avevano prenotato per la mostra di Leonardo da Vinci, la più popolare attualmente aperta – continuava ad ingrossarsi. La strategia della CGT, il sindacato rimasto più duro a guidare la protesta dopo che i moderati l’hanno abbandonata, è di portare avanti iniziative isolate come quella del Louvre, finora risparmiato dalla protesta, e di associare agli scioperi nuove categorie.