La Thailandia alla Bit di Milano per recuperare il calo dei flussi dall’Italia

L’Ente Nazionale per il Turismo Thailandese sarà presente alla Bit di Milano nel Padiglione 4, stand D/109-E/108. L’edizione 2020 della fiera milanese è l’occasione per il debutto ufficiale della nuova direttrice dell’Ente Nazionale per il Turismo Thailandese in Italia, Malinee Nitikasetsunthorn che dal 3 febbraio ha assunto il suo mandato quadriennale. Nitikasetunthorn ha già operato in Italia in qualità di assistente alla Direzione nel periodo dal 2010 al 2015. Negli ultimi 4 anni ha ricoperto la carica di responsabile Divisione America.

La Thailandia si presenta in BIT con un decremento del 2%, degli arrivi dall’Italia nel 2019. Dopo 10 anni consecutivi di crescita, il 2019 ha rappresentato infatti una fase di contenimento delle perdite che sono limitate a poche migliaia di persone in meno rispetto agli anni scorsi. La causa principale è da ricercare nel forte apprezzamento della moneta thailandese, il Baht, (quasi il 25% in cinque anni) che ha portato ad un deciso aumento del costo medio della vita a cui però, fortunatamente, non è corrisposta una consistente flessione degli arrivi italiani. Dopo un periodo iniziale di declino, il forte appeal ed il consolidato brand della Thailandia hanno fatto sì che, anche con aumenti medi del 20/25%, la destinazione si sia attestata quale seconda scelta degli italiani per le vacanze sul lungo raggio.

L’obbiettivo per il 2020 è di tornare a crescere recuperando la piccola empasse del 2019, e poter raggiungere le 285.000 unità per poi attaccare nel 2021 il traguardo dei 300.000 arrivi dall’Italia.

Negli spazi dello stand saranno ospitati Thai Airways, compagnia aerea di bandiera e altri due co-espositori (DMC) del settore privato, Inn Viaggi Asia Co. Ltd e Siam Holidays & Leisure. Nel corso delle giornate BIT lo stand accoglierà, inoltre, rappresentazioni culturali e dimostrazioni di attività artigianali come la pittura degli ombrellini.

Milano sarà anche l’occasione per presentare ai partecipanti le strategie che nel 2020 vedranno le destinazioni secondarie, ossia quelle località meno conosciute della Thailandia vanno via via assumendo sempre più importanza per i flussi turistici, di nuove protagoniste. La Thailandia continuerà a promuovere il turismo di qualità: prima di tutto i viaggi di nozze, il golf, e il segmento LGBT che ha nella Thailandia una delle destinazioni più gay friendly in assoluto.

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